TerraQuilia Guiglia (MO)
Ettari vitati: 10
Bottiglie annue prodotte mediamente: 45.000
Ci troviamo sull'Appennino Modenese, con vigneti situati a 450 metri slm.
La missione: recuperare gli antichi metodi produttivi tramandati dagli antenati contadini, primi veri produttori di vino naturale, che, anche senza il supporto delle moderne tecnologie, riuscivano a sfruttare l’andamento climatico dettato dalle stagioni per controllare le varie fasi della fermentazione.
In vigna, per agevolare l’insolazione dei frutti, non si effettua la potatura verde ma si intrecciano, in cima ai filari allevati a Guyot, i tralci in eccesso, in modo da ricercare la massima “naturalità” anche nella crescita delle viti.
La struttura della cantina sfrutta il procedimento “a caduta” per l’imbottigliamento, per ridurre lo stress causato ai vini dalle pompe.
I vini frizzanti sono ottenuti con il “Metodo Ancestrale”, che già dal nome richiama le sue antiche origini ed una tradizione tramandata di generazione in generazione. In assenza di tecnologie adeguate, era la natura a dettare i tempi del vino: i lieviti, in letargo durante l’inverno, ai primi calori primaverili si risvegliavano trasformando, direttamente in bottiglia, in alcol e bollicine gli ultimi zuccheri residui, creando infine il caratteristico “fondo”.
Oggi, grazie ai tini in acciaio a temperatura controllata, si rallenta e infine si blocca la fermentazione, conservando un contenuto di zuccheri sufficiente a garantirne la ripresa dopo l’imbottigliamento, senza alcuna aggiunta né di zuccheri né di lieviti.
TerraQuilia è un’azienda sorprendente, perfetto connubio tra modernità, tradizione ed agricoltura consapevole. Come sono sorprendenti i suoi vini.