Maria Bortolotti     Zola Predosa (BO) 

Ettari vitati: 5
Bottiglie annue prodotte mediamente: 20.000

Flavio Cantelli abita nella sua vigna dal 1987. Qui vite, alberi, fiori ed animali fanno parte della famiglia, vivendo tutti in armonia con la natura.

Ci troviamo sulle prime pendici delle colline di Ponte Ronca, 15 km a ovest di Bologna: vigneti coltivati con Pignoletto, Sauvignon e Barbera, vitigni presenti da sempre in questo territorio e nella memoria dei suoi contadini.

Si pratica l’agricoltura biologica dal 1992. La fertilità del terreno è affidata all’inerbimento e al sovescio con essenze leguminose. La difesa contro le malattie fungine è effettuata mediante trattamenti con rame e zolfo in dosi ridottissime. I grappoli vengono selezionati affinché solo quelli migliori rimangano sulla pianta: la resa è intorno ai 60 q/ha. La vendemmia avviene, manualmente, solo ad ottimale maturazione fenolica dell’uva.

In cantina, semplicemente, si rispetta ciò che è avvenuto in campagna: dopo la fermentazione ci si limita a effettuare una serie di travasi, e fino all’imbottigliamento non si separa il vino dalle fecce nobili, dove risiedono preziosi lieviti, proteine, amminoacidi e vitamine.

Bevendo i vini di Flavio ci si lascia trasportare dalle sensazioni, che potrebbero non apparire “equilibrate” nel senso accademico del termine, ma che rendono in pieno la drammaticità di ciò che è successo sul territorio, nella vigna, durante lo svolgersi delle stagioni. Vino in cui il colore, il gusto e i profumi sono esaltati e fuori dagli schemi: non vini monocordi, in cui un carattere specifico prevale sugli altri, ma vera espressione corale della natura, del territorio e dell’annata.

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