Rosmarinus    Perinaldo (IM) 

Ettari vitati: 2
Bottiglie annue prodotte mediamente: 4.500

Rosmarinus è una piccola azienda agricola a conduzione familiare, che da sempre pratica un tipo di coltura rispettosa dell’ambiente e del terroir. Dal 2009 si converte alle pratiche di coltura biodinamica per tutte le vigne e gli uliveti della tenuta.

Nella splendida cornice di Perinaldo e San Biagio della Cima, in località Apicella, crescono le vigne del Rossese di Marco e Francesca. Due i cru, per una totalità di poco più di 2 ettari vitati e una produzione che artigianale è dire poco, visto che non supera mai le cinquemila bottiglie annue. Il terreno è calcareo (scisto a blocchi, Flysch di Baiardo), che dà una forte impronta minerale e al contempo molto elegante ai due vini. La forma di allevamento è il cordone speronato e per la fertilità del suolo vengono usati letame, humus ottenuto da compostaggio di potatura trinciata e residui di cantina (raspi e vinacce), tutti con inoculo di preparati da cumulo biodinamico che rendono il terreno morbidissimo e fertile, vivo e ricco di microorganismi.

In vigna vengono utilizzati esclusivamente trattamenti con zolfo ventilato di miniera e poltiglia bordolese, e preparati biodinamici da spruzzo sul terreno e sulle foglie: genuinità di lavorazione e rispetto per la naturalità dell’uva.

In cantina la vinificazione avviene esclusivamente con lieviti autoctoni, senza ovviamente alcuna filtrazione né controllo della temperatura.

Da Rosmarinus tutto avviene esattamente come avveniva nelle cantine dei nostri nonni…

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