Morra Gabriele  (già Pautasso dal 1880) 

Alba (CN)

Ettari vitati: 2                      

Bottiglie annue prodotte mediamente: 9.500

Gabriele e Stefano sono diventati amici e vignaioli insieme, col sorriso della gioia e la serietà delle cose fatte bene. Quando si parla di Langa il pensiero corre spesso a realtà austere, importanti, internazionali invece quando si incontrano Gabriele e Stefano si intuisce subito che la semplicità immediata e schietta è la cifra di questa piccola realtà.

Il senso di amicizia che si respira anche assaggiando i vini è profondo e vero, sono autentici. Vini dal carattere spiccato, estremamente territoriali, che esprimono a buon titolo la tradizione dei grandi vini delle Langhe con classe, forza, eleganza e slancio. La Barbera d’Alba, il Nebbiolo e il Barbaresco per un classico trittico langarolo e poi il Foravia, originale e libera interpretazione del Nebbiolo più giovane: beva sorprendente e croccante e poi tanta piacevolezza.

Le vigne di Barbera sono in Roero, a Macellai, mentre le vigne di Nebbiolo sono a Barbaresco, nei cru Ovello e Montestefano, piantate dagli anni ’60 dal Nonno di Gabriele che oggi le accudisce con tutta la cura e l’attenzione che meritano.

Eh si, alla Morra Gabriele ci sono due ragazzi figli del loro tempo col sorriso di chi sa quello che fa e lo fa divertendosi: Gabriele si dedica di più al campo e Stefano si occupa di più della cantina. Li citiamo: “Nei nostri vini portiamo l’espressione della vigna, il ritmo dell’annata e la nostra anima”.

Il tratto che si legge nei vini è proprio il loro ritratto, sono eredi rispettosi e consapevoli che guardano al presente ed al futuro con capacità e vitalità.