Pusole 

Baunei (NU)

Ettari vitati: 7                      

Bottiglie annue prodotte mediamente: 25.000

In Ogliastra gli usi e i modi sono antichi e poveri. Qui però il significato dell’aggettivo povero riveste principalmente l’accezione di ‘semplice’, ‘essenziale’. Nella vita di un ogliastrino le cose davvero importanti non sono molte e sono semplici: parole come Famiglia, Lavoro, Amicizia e Rispetto esistono e valgono da sempre. Le radici sono profonde nella terra come nel tempo e Roberto è ogliastrino davvero! Carattere e volontà non mancano e in quanto erede di quegli usi antichi sceglie. Studia enologia in Piemonte, si forma collaborando con alcune aziende langarole e ha già deciso che il suo è un percorso di esperienza e di conoscenza mirato a valorizzare la sua eredità morale a casa propria. Insieme al fratello Lorenzo, prende le redini dell’azienda che arriva oggi alla quarta generazione. Oltre alla vite coltivano ulivi e cereali. Si dedicano anche all’allevamento allo stato semi-brado di maiali di razza sarda e i loro salumi sono delle leccornie.

I vitigni sono solo di specie autoctone: cannonau, vermentino, monica ed una vera rarità: il cannonau bianco, la varietà dei suoli è notevole: si passa da terra scisto-argillosa a zone di origine alluvionale e una lingua di granito rosa funge da base per la vigna di vermentino e si sente. Roberto se necessario sui rossi pratica il diradamento dei grappoli e nei nuovi impianti ha infittito il numero di ceppi. I vigneti sono condotti secondo le tradizioni locali: le erbe invernali, che in Sardegna visto il clima crescono!, si controllano con il pascolo di greggi di pecore. In campo poi entrano solo rame e zolfo alla bisogna. I vini Pusole hanno personalità, sono di poche parole: decisi, di carattere, generosi e onesti. Veri figli d’Ogliastra e davvero da scoprire.